Press Room
Notizie, eventi e rassegna stampa dei principali fatti ed eventi che riguardano Tera.
Il nostro contributo al dibattito aperto nell’ambito della seconda edizione del Festival dell’Ingegneria, patrocinato dal Politecnico di Bari, può essere sintetizzato in un semplice concetto espresso dal nostro amministratore Ing. Antonio Sacchetti, intervenuto nel Talk “Smart City: Digitalizzazione al servizio della transizione energetica” insieme ad eccellenti colleghi imprenditori e docenti del Distretto Produttivo Regionale La Nuova Energia: non c’è futuro nelle applicazioni tecnologiche se non c’è consapevolezza nelle giovani generazioni che vivranno il Pianeta Terra nei prossimi anni.
Il diffondersi della digitalizzazione in tutti i settori applicativi ci espone tutti ad un bisogno formativo, sia in termini di consapevolezza, intesa come conoscenza di base delle tecnologie e delle loro implicazioni, sia in termini tecnici per gli operatori dei vari settori. Ciò è tanto più vero nel segmento energetico, dove il termine digital energy individua ormai una serie di applicazioni concrete e raccoglie in se una rilevante attenzione (non a caso anche il next Gen EU riserva a digitale ed energia oltre il 50% delle risorse).
L’ interoperabilità tra piattaforme e dispositivi è quello che farà la differenza in un sistema di Smart Building e Smart Home Digital Energy, e che potrebbe favorire la crescita dell’ IoT. Ma cosa si intende per interoperabilità e che differenza c’è tra i protocolli di comunicazione aperti e quelli chiusi? Per molti anni i sistemi “domotici” sono stati caratterizzati da tecnologie chiuse, legate a protocolli di comunicazione chiusi (definiti anche “proprietari” poiché sviluppati da un determinato produttore) caratterizzate da una certa limitazione di utilizzo. i protocolli di comunicazione aperti sono più versatili e rappresentano una scelta più etica.
A supporto della trasformazione digitale che coinvolgerà le nuove reti elettriche, Tera ha messo appunto degli Smart Device che misurano (“leggono” il contatore fiscale, per dirla meglio) monitorano e gestiscono i flussi bidirezionali di Energia Elettrica, comunicando sia con gli inverters delle batterie (o altri sistemi di accumulo) e del fotovoltaico, sia con piattaforme di erogazione di servizi (come i servizi delle Comunità Energetiche o delle Virtual Power Plant, servizi di rete, servizi di dispacciamento MSD UVAM). In questo articolo proviamo a descrivere come queste tecnologie sono utili per le applicazioni finali, casi d’uso che poi impattano sulla vita e sulle abitudini degli utenti, distinguendo le tecnologie già rilasciate negli ultimi tre anni a quelle di ultimissimo rilascio
Il tema dell’edificio intelligente, smart building, è da decenni in evoluzione: tanta strada fatta a partire dall’ormai obsoleto concetto di “domotica”, che sta segnando il passo a favore del termine smart home, con elementi di innovazione spesso molto rilevanti, come nel caso della digital energy che consente di fondere alcune delle funzionalità della rete elettrica con quelle dell’edificio
Si è tenuto oggi anche a Bari la giornata nazionale PMI DAY della Piccola Industria di Confindustria, che apre le porte di centinaia di piccole e medie imprese del Paese a migliaia di studenti delle scuole superiori.
Tera srl è stata scelta ancora una volta per essere tra le migliori aziende di efficienza energetica in Italia.
Spostare la potenza di elaborazione ai margini della rete con l’edge computing è la nuova frontiera dell’innovazione. Dal mainframe al PC, dalle elaborazioni miste client-server al cloud e al software-as-a service le tecnologie utilizzate per l’elaborazione dei dati, che è diventata sempre più complessa, richiedono sempre più capacità elevate e connessioni stabili che riducano al minimo il tempo di latenza di trasmissione delle informazioni, condizione necessaria soprattutto per le applicazioni time sensitive
La recente risoluzione del Parlamento europeo sul Nuovo piano d’azione sull’ Economia Circolare, traccia il percorso da seguire per promuovere l’economia circolare in Europa. Al fine di creare prodotti sostenibili…
I concetti di fog computing ed edge computing vengono spesso confusi, probabilmente per somiglianza delle funzionalità che offrono in termini di elaborazione dati e di invio di dati a piattaforme analitiche situate vicino alla fonte di origine dei dati (siano esse sensori su macchinari, indossabili, piuttosto che dispositivi di varia natura su asset da monitorare e controllare).
Sodalitas Call for Future raccoglie 150 azioni concrete d’impresa che rispondono a quattro grandi sfide: Call for Planet, Call for People, Call for Work e Call for Better.
Tera srl partecipa a Sodalitas Call for Future con il progetto “Beeta for School!” che si pone l’obiettivo di diffondere negli studenti la cultura dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale attraverso un’ app di gaming che li stimoli a vivere in modo più consapevole ed equilibrato, a diminuire i consumi e a prendersi cura dell’ambiente residenziale in cui vivono.
Sebbene la pandemia innescata dal Covid19 abbia portato indiscutibilmente a sconvolgimenti socio-economici che sarà difficile dimenticare, d’altra parte ha rappresentato un trigger di innovazione in molteplici ambiti applicativi, in primis nel Building, che con il tempo porterà notevoli benefici nella nostra vita quotidiana.Nel settore della gestione e manutenzione degli impianti, l’approccio open degli edge computer consente di costruire infrastrutture in cui sistemi e dispositivi lavorano in modo collaborativo per offrire e sfruttare informazioni sull’utilizzo degli edifici, come consumo di risorse (acqua, energia, ecc.), controllo ambientale…
Il nuovo contatore 2.0 (2G) di E-Distribuzione sta prendendo il posto di quello elettronico di prima generazione, già subentrato nel 2001 a quello elettromeccanico. In questo modo il distributore, avendo la possibilità di rilevare con esattezza e “certificazione temporale”
La blockchain potrebbe consentire ai consumatori di acquistare questa energia elettrica prodotta in eccesso a un prezzo inferiore a quello di mercato, ed ai prosumer consentire di cederla ad un presso a sua volta migliore di quello al quale la rete lo acquista, spingendo ulteriormente la crescita di prosumer e valorizzando maggiormente l’energia immessa in rete.
Il tema dell’Edge computing si sta facendo spazio in maniera sempre più imponente nell’ ambito di quelle che sono considerate tecnologie emergenti, collegato da un lato all’ IoT (ed alle sue evoluzioni come l’IoE – internet of everything e l’ IIoT -Industrial IoT), dall’altro al 5G, e comunque alla cosiddetta quarta rivoluzione industriale (I4.0), quella della digitalizzazione globale e pervasiva.
In OK-INSAID gli edge computer forniscono i dati necessari per elaborazioni/analitiche cloud, mentre il cloud, con la sua potenza di calcolo, fornisce agli edge “spunti” per migliorare le performance proprio lì dove vengono generati i dati.